EduLab » Curiosità http://www.edulingualab.org Tue, 23 Aug 2011 14:55:02 +0000 en hourly 1 http://wordpress.org/?v=3.1.3 Buon compleanno Italia! http://www.edulingualab.org/cultura/buon-compleanno-italia/ http://www.edulingualab.org/cultura/buon-compleanno-italia/#comments Thu, 17 Mar 2011 09:02:46 +0000 edulingua http://www.edulingualab.org/?p=751 Ebbene…buon compleanno anche da parte nostra, cara Italia!!! Finalmente non ci sentiamo soli a sbandierare il tricolore: come scuola di italiano a stranieri la nostra italianità è sempre ben manifesta, soprattutto nello spirito con cui, ogni mese, rappresentiamo il nostro paese per i tanti studenti che arrivano a Castelraimondo da tutto il mondo.

Per festeggiare insieme a voi, vi segnaliamo alcuni link utili con risorse ricche della storia della nostra patria. Non si può non iniziare con il sito della Presidenza della Repubblica che offre la storia di tutti i simboli della Repubblica e molto altro. Altro sito ricco di informazioni è quello del 150esimo a Torino, così come quello del comitato ufficiale dei festeggiamenti. Imperdibili sono anche il portale sul Risorgimento italiano, diretto da Ernesto Galli della Loggia e il notevole sito sul tema realizzato dalla Rai.

Per passare all’insegnamento, il nostro collega Luca Di Dio ci manda una bella Unità Didattica da utilizzare in classe, dal titolo “L’Italia è fatta!”. Questa è la versione in PDF: U.D. 150 anni Italia.

Inoltre Luca ci segnala che sul sito del Laboratorio Itals della Ca’ Foscari è presente un’intera sezione con U.D. dedicate all’Unità d’Italia. Questo è il link per la bellissima iniziativa.

Share

]]>
http://www.edulingualab.org/cultura/buon-compleanno-italia/feed/ 0
Sanremo 2011: si celebra l’unità d’Italia. http://www.edulingualab.org/cultura/sanremo-2011-si-celebra-lunita-ditalia/ http://www.edulingualab.org/cultura/sanremo-2011-si-celebra-lunita-ditalia/#comments Mon, 14 Feb 2011 23:41:12 +0000 edulingua http://www.edulingualab.org/?p=701

Ancora Sanremo, per fortuna o per sfortuna. Il festival dei festival italiani è amato e odiato, ma chi non lo guarda non può sapere che negli ultimi anni ci sono stati importanti cambiamenti. Oltre ai vincitori dei talent show X-Factor e Amici, sono sempre più i cantautori di nicchia che partecipano all’evento. Quest’anno spicca il nome di Roberto Vecchioni che ha da poco festeggiato i suoi 40 d’insegnamento della lingua italiana. La sua canzone, insieme a quella del talentuoso cantautore Tricarico, saranno senz’altro delle belle sorprese.
Ogni anno non possono mancare i favoriti. Quest’anno i bookmakers dicono che vincerà il duo formato da Emma (vincitrice di Amici 2010) e i Modà, uno dei gruppi più interessanti esplosi di recente.
Il presentatore di quest’anno sarà l’eterno ragazzo Gianni Morandi, accompagnato da Giorgia Canalis (fidanzata di George Clooney) e Belen Rodriguez la showgirl argentina più amata dagli italiani. Con loro il duo delle Iene Luca e Paolo.
Non poteva mancare un omaggio musicale ai 150 anni dell’Unità d’Italia. I 14 cantanti canteranno infatti 15 famosi pezzi che hanno fatto la storia della musica italiana. I grandi ospiti internazionali? Molti, ma soprattutto molte sperano di vedere il bel fidanzato della Canalis.
Non resta che augurarvi buon ascolto e speriamo che il televoto premi chi merita.

Per approfondimenti www.sanremo.rai.it

Tre anni fa a Sanremo..

Share

]]>
http://www.edulingualab.org/cultura/sanremo-2011-si-celebra-lunita-ditalia/feed/ 0
L’inglese porta fortuna? http://www.edulingualab.org/cultura/linglese-porta-fortuna/ http://www.edulingualab.org/cultura/linglese-porta-fortuna/#comments Wed, 08 Sep 2010 17:30:48 +0000 edulingua http://www.edulingualab.org/?p=645 Tra gli innumerevoli ambiti in cui la lingua italiana paga pesantemente dazio al “fascino” degli anglismi, ce n’è uno che mi è balzato all’attenzione recentemente. Si tratta del mondo della fortuna e del gioco.

Fino a pochi anni fa gli italiani sognavano “un terno al lotto” e “speravano di fare tredici”; anche una semplice “tombola” rionale garantiva qualche brivido. Oggi si spera di realizzare un “jackpot” o un “bingo”, si vorrebbero risolvere i propri problemi con un “Win for Life”, con le “slot”, con gli “skill games”, con il poker. Alla disperata caccia del numero “superstar”, magari in tornei “freeroll”, siamo pronti ad armarci di un ormai indispensabile dizionario di inglese e tentare la sorte. Resiste impavido solo il vecchio “Gratta e Vinci”, in tutta la sua colorita e ruspante espressività italiana.

Sembrerebbe che i tanti gestori del gioco e delle scommesse in Italia abbiano oramai deciso di importare da noi tutti i termini usati in inglese, per rendere forse più affascinante ed “esotico” il miraggio di una vittoria. Se un “montepremi” poteva forse sembrare una “vetta” troppo ardua da scalare e poco attraente, la parola “jackpot” ha il potere di evocare in ogni giocatore l’attrattiva di un casinò virtuale, tra mucchi di banconote e cascate di monete, come nei tanti film che abbiamo visto per anni.

Un breve discorso a parte lo merita il Poker che, negli ultimi tempi, è diventato un vero e proprio fenomeno di costume anche tra i giovanissimi, sospinto da canali televisivi, siti internet e continue pubblicità. Qui gli anglismi diventano un gergo per adepti, un linguaggio specialistico, tanto che i classici termini italiani che un tempo si usavano in questo gioco sono stati completamente soppiantati da una serie infinita di calchi importati dall’inglese. La cosa inquietante è che poi la gente si gioca – purtroppo – anche ingenti somme di denaro, dovendosi muovere in un universo lessicale complicatissimo. Vi faccio un esempio, riportando un brano preso da un sito sul Texas Hold ‘em, il tipo di Poker che ora impazza in Italia:

Ci troviamo ad un tavolo cash, seduti sul bottone, con un centinaio di Big Blind davanti a noi. Un giocatore paristack (decente ma abbastanza loose) seduto in MP, apre il piatto con un bet di 4bb, noi spilliamo A-Q suited e decidiamo, questa volta, di limitarci ad una flat call anziché effettuare un raise. Il resto del tavolo folda“.

Non ci sarebbe molto da aggiungere, il testo si commenta da solo. Neanche con la Stele di Rosetta ci si capirebbe qualcosa. Mi dicono, comunque, che nel gioco la parola “tris’ ancora si usi; se non altro un po’ di latino ancora resiste!

Share

]]>
http://www.edulingualab.org/cultura/linglese-porta-fortuna/feed/ 1
“A country for old men?” http://www.edulingualab.org/cultura/a-country-for-old-men/ http://www.edulingualab.org/cultura/a-country-for-old-men/#comments Fri, 20 Aug 2010 10:00:41 +0000 edulingua http://www.edulingualab.org/?p=634 Sul Corriere online di ieri è comparso un interessante articolo per noi marchigiani: a quanto pare, parafrasando il titolo del celebre film dei fratelli Cohen di qualche anno fa, le Marche sarebbero un perfetto “paese per vecchi”!

L’associazione nazionale dei pensionati degli Stati Uniti (AARP), attraverso il proprio sito e la rivista che distribuisce ai milioni di associati, ha infatti stilato una recentissima classifica sui migliori luoghi al mondo in cui trasferirsi per godere di una pensione idilliaca. Insieme ad poche altre località sparse per il mondo, proprio le Marche hanno guadagnato un’onorevole menzione. Le motivazioni per tale risalto sarebbero legate alla bellezza del paesaggio (tra spiagge e montagne innevate), all’ottimo clima, alla ricchezza storica e vivacità culturale delle tante cittadine, alla rinomata eno-gastronomia, al buon servizio sanitario e, ovviamente, ai prezzi contenuti. In questi tempi di incertezza economica i costi decisamente maggiori della Toscana e dell’Umbria cominciano ad avere un certo peso nelle scelte, mentre nelle Marche ancora si riescono a trovare eccellenti occasioni sui prezzi degli immobili e sul costo della vita in generale.

Ora, ammesso che a tale articolo corrisponda una crescente attenzione per la nostra regione, va detto che sarebbe auspicabile uno sviluppo turistico “intelligente”, magari più lento di quanto parecchi operatori del settore vorrebbero, ma sostenibile per un territorio davvero a misura d’uomo. Ben vengano, dunque, nuove persone a godere delle bellezze marchigiane, specialmente se sensibili ai valori culturali ed ambientali del nostro territorio. La speranza è che la pura speculazione economica e la mercificazione del turismo straniero non prenedano il sopravvento.

Share

]]>
http://www.edulingualab.org/cultura/a-country-for-old-men/feed/ 0
Brevi riflessioni di meta` giugno http://www.edulingualab.org/curiosita/brevi-riflessioni-di-meta-giugno/ http://www.edulingualab.org/curiosita/brevi-riflessioni-di-meta-giugno/#comments Wed, 16 Jun 2010 17:23:10 +0000 edulingua http://edulingualab.wordpress.com/?p=588 Siamo finalmente al caldo, almeno nelle Marche; anche a scuola il clima comincia a farsi “torrido”, visto il buon numero di studenti in arrivo nei prossimi giorni. Con le “vuvuzelas” che riecheggiano nelle nostre povere orecchie da tifosi, ecco alcuni pensieri sparsi di metà giugno:

- Da poco abbiamo svolto a scuola la sessione estiva dell’esame CILS. Per gli studenti è stato a dir poco massacrante, viste le tante ore necessarie per completarlo (specialmente a livello C2!), ma ammetto che il livello di scientificità della prova è notevole, pur con alcuni piccoli dubbi su alcuni esercizi. Mi riprometto, in un prossimo articolo, di mettere a confronto il CILS con il CELI, per un utile confronto. Invito i lettori, nel caso abbiano idee in proposito, a dire la loro.

- Tra poco più di una settimana inizierà il corso di aggiornamento completamente gratuito per docenti organizzato dalla nostra scuola. Ancora una volta le richieste sono state MOLTISSIME, a testimonianza del grande bisogno di formazione ”accessibile” che c’è in giro. Non nascondo un certo piacere nell’andare controcorrente, specialmente  in un periodo di crisi come questo, in cui un giorno di formazione puo` arrivare a cifre davvero improponibili.

- Segnalo un articolo interessante, purtroppo in inglese, consultabile qui. Presenta una  riflessione sul possibile legame tra il concetto di identità multipla e apprendimento di una lingua straniera, come sostenuto da Zoltan Dörnyei in un suo recente lavoro di notevole successo. Da grande appassionato (e vecchio studioso) di didattica in ambienti virtuali, non posso che essere pienamente d’accordo sui vantaggi motivazionali nell’uso di tali strumenti, sfruttando la possibilità di ricreare e “superare” la propria identità tradizionalmente intesa.

- Un ultimo commento sulla paventata possibilità di chiusura per uno dei blog “storici” dell’italiano per stranieri, “Il due blog”, alla ricerca di collaboratori per rimanere in vita. Pur conscio dei tantissimi impegni dei bravi autori, spero davvero che il blog rimanga attivo.

Share

]]>
http://www.edulingualab.org/curiosita/brevi-riflessioni-di-meta-giugno/feed/ 0
Turismo in Italia, tra servizi e timori http://www.edulingualab.org/cultura/turismo-in-italia-tra-servizi-e-timori/ http://www.edulingualab.org/cultura/turismo-in-italia-tra-servizi-e-timori/#comments Wed, 26 May 2010 18:26:44 +0000 edulingua http://edulingualab.wordpress.com/?p=569 Sono giunte oggi le prime indiscrezioni sull’imminente manovra finanziaria del governo, che potrebbe introdurre allarmanti pedaggi per chi soggiornerà negli alberghi di Roma, per i passeggeri degli aeroporti romani e per chi percorrerà determinati tratti di strade che connettono autostrade. In attesa di verificare cosa realmente accadrà e nella speranza che una risorsa come il turismo non venga penalizzata da scelte improvvide e poco lungimiranti, ci sentiamo di dare comunque qualche buona notizia sull’argomento. Sarà forse perché siamo degli inguaribili ottimisti…

E’ infatti attivo un nuovo servizio chiamato “Easy Italia – In vacanza senza pensieri” , realizzato dal Ministero per il Turismo, che consiste in numero di telefono gratuito, destinato a turisti italiani e stranieri per informazioni ed assistenza.  Digitando il numero 039 039 039 (tre volte il prefisso internazionale italiano)  sarà possibile ricevere aiuto per problemi medici, per incidenti, per disagi legati a disservizi di viaggio, per informazioni su itinerari, musei, ecc. Sembrerebbe dunque un’eccellente risorsa, completa di tutto quello di cui un turista potrebbe aver bisogno durante una vacanza in Italia. Il servizio è disponibile in molte lingue, purtroppo non in portoghese. Cari amici brasiliani e portoghesi, non prendetevela; probabilmente non si tratta di una mancanza del Ministero, ma un omaggio alla qualità delle vostre scuole di italiano.

Share

]]>
http://www.edulingualab.org/cultura/turismo-in-italia-tra-servizi-e-timori/feed/ 0
Incontri "in italiano" http://www.edulingualab.org/curiosita/incontri-in-italiano/ http://www.edulingualab.org/curiosita/incontri-in-italiano/#comments Mon, 01 Mar 2010 15:25:34 +0000 edulingua http://edulingualab.wordpress.com/2010/03/01/incontri-in-italiano/ Uno degli argomenti più discussi ed attuali tra gli insegnanti di lingua è naturalmente quello dell’uso della tecnologia nella didattica, sui cambiamenti che già sono in atto e su quelli che già si intravedono per il futuro. Altrettanta curiosità ed interesse esiste ovviamente dall’altro lato, in quello di chi apprende una lingua straniera. Sono molti i siti internet, i gadget elettronici, gli strumenti multimediali che promettono di assistere, se non rivoluzionare, i metodi tradizionali di apprendimento linguistico.
Meetup_Logo.jpg (400×294)In questo senso i vantaggi di poter usare la tecnologia sono sotto gli occhi di tutti, neanche varrebbe la pena soffermarsi troppo su come internet, in particolare, abbia dato vita ad una nuova era della comunicazione linguistica, permettendo di comunicare, di accedere a materiali multimediali, di condividere contenuti in qualsiasi idioma nel mondo, con tempi e costi ridottissimi.
Eppure alcune obiezioni sono ricorrenti, una delle quali vuole che le tecnologie tenderebbero ad isolare le persone, a creare comunità virtuali che sì, interagiscono, ma in modo perennemente mediato e non “autentico”, rispetto alla realtà che esiste al di fuori di uno schermo del PC.
Non è però sempre questo il caso, poiché a volte internet può rivelarsi uno strumento assai efficace per l’incontro diretto tra persone, magari proprio per praticare una lingua straniera. Uno dei casi più eclatanti è quello dei tanti “meetup” diffusi nel mondo.
Il fenomeno del “meetup” nasce da un sito internet nato negli Stati Uniti (http://www.meetup.com) , creato per facilitare l’incontro di gruppi di persone, in base a degli interessi comuni. Basta selezionare l’argomento a cui si è interessati, verificare se esistono gruppi che si riuniscono nei dintorni del proprio luogo di residenza, ed il gioco è fatto. Tipicamente i gruppi si ritrovano in luoghi pubblici come bar, ristoranti, biblioteche, per discutere in modo informale, senza un coordinamento esterno o dall’alto, di ciò che piace.
Questo sistema di aggregazione autogestito ha avuto notevoli risultati nell’ambito delle lingue, in quanto molta gente è costantemente alla ricerca di persone che vogliono praticare una lingua straniera. Recentemente ho partecipato ad alcuni meet-up negli Stati Uniti, dove questo sito ha avuto origine e le comunità esistenti sono più numerose; è stato davvero sorprendente vedere come tante persone diverse, compresi molti italiani residenti all’estero, si riunissero periodicamente, in modo del tutto spontaneo ed informale, in nome della lingua e della cultura italiana.
Anche in Italia esistono ovviamente numerosi meet-up sui più svariati contenuti ed è stato emblematico il caso di Beppe Grillo, che ha di fatto creato un movimento politico attraverso questa modalità libera d’incontro.
Per chi, dunque, volesse avere l’occasione di conversare in italiano stando all’estero, senza necessariamente passare per gli eventi organizzati da istituzioni ufficiali, non rimane che seguire un meet-up oppure fondarne uno. Con buona probabilità, in modo sorprendente, potreste trovare vicino a voi altre persone pronte a condividere il piacere di un buon aperitivo e quattro chiacchiere in allegria nella nostra amata lingua.

Share

]]>
http://www.edulingualab.org/curiosita/incontri-in-italiano/feed/ 0
Valentino Rossi: il campione del mondo dalle Marche. http://www.edulingualab.org/cultura/valentino-rossi-il-campione-del-mondo-dalle-marche/ http://www.edulingualab.org/cultura/valentino-rossi-il-campione-del-mondo-dalle-marche/#comments Sun, 01 Nov 2009 11:44:50 +0000 danielegiven http://edulingualab.wordpress.com/?p=478 valentino_rossi

Valentino Rossi è nato ad Urbino il 16 febbraio del 1979. Oggi, all’età di 30 anni, ha festeggiato il nono titolo di campione del mondo.

È l’unico pilota, nella storia del motociclismo, ad aver vinto il titolo mondiale in 4 classi differenti: 125 (1), 250 (1), 500 (1) e MotoGP (6), oltre a detenere il maggior numero di vittorie in MotoGP.

 

Share

]]>
http://www.edulingualab.org/cultura/valentino-rossi-il-campione-del-mondo-dalle-marche/feed/ 0
Il manuale del vicino… http://www.edulingualab.org/curiosita/il-manuale-del-vicino/ http://www.edulingualab.org/curiosita/il-manuale-del-vicino/#comments Tue, 08 Sep 2009 18:17:15 +0000 edulingua http://edulingualab.wordpress.com/?p=444 …è sempre più verde??

Qualche tempo fa ero su un forum di discussione con altri colleghi e si parlava di manuali di italiano. Erano due i temi paradossali che dominavano:

1. C’è sempre un collega che sta usando un manuale che non conosci e che parrebbe essere il migliore del mondo.

2. I manuali che stai usando sono inesorabilmente tacciati di essere vetusti, tristi, zeppi di errori (che se li vedesse Krashen li brucerebbe nella piazza cittadina), nonostante a te sembrino andar bene.

Superata questa fase disgraziata di discussione, per fortuna si è poi passati allo stereotipico, ma inappuntabile, “il libro perfetto non esiste”. In verità si tratta di un fatto tanto scontato, quanto sottovalutato, specialmente quando si giudica senza pietà i materiali didattici in commercio. Sono tanti i limiti che emergono quando si lavora come autore per una casa editrice, limiti tecnici relativi alla stampa, all’aspetto grafico, all’uso dei materiali protetti da copyright, dei rischi economici  dell’editore, ed altri ancora. Senza considerare l’ovvio limite “ontologico” di un manuale, che nasce come uno strumento di lavoro e non come un corso bello e pronto. Ognuno, dunque, dovrebbe adattarlo alle proprie esigenze specifiche (ed a quelle dei propri studenti).

Detto questo, mi sento di aggiungere un’altra ovvietà: non tutti i manuali sono uguali, ce ne sono di riusciti e meno riusciti. Alcuni invecchiano benissimo, altri escono in commercio e sembrano già destinati al museo; alcuni vanno costantemente integrati da tonnellate di fotocopie; altri reggono dignitosamente i percorsi didattici che promettono.

Per finire in modo propositivo, mi permetto di consigliarvi un testo che, tra B2 e C1, stiamo usando con grande successo: si tratta di “Magari”, della Alma Edizioni. Contraddistinto per alcune interessanti ed innovative scelte metodologiche, il libro dà  finalmente giusta enfasi al lessico ed all’analisi testuale, propone temi culturali stimolanti e mai banali, aiuta molto il docente ad aprirsi a possibili integrazioni, pur fornendo un’abbondante quantità di materiali, divisi equamente per lo sviluppo delle varie competenze. Non è perfetto, ma mi piace ed anche gli studenti sembrano apprezzarlo molto. Ovviamente sono aperto a ricevere le vostre critiche, che non tarderanno ad arrivare :)

Share

]]>
http://www.edulingualab.org/curiosita/il-manuale-del-vicino/feed/ 0
E' iniziato il campionato italiano:chi vincerà lo scudetto? http://www.edulingualab.org/cultura/e-iniziato-il-campionato-italianochi-vincera-lo-scudetto/ http://www.edulingualab.org/cultura/e-iniziato-il-campionato-italianochi-vincera-lo-scudetto/#comments Sun, 30 Aug 2009 10:03:13 +0000 danielegiven http://edulingualab.wordpress.com/?p=435 Scudetto Lo scudetto? Spesso si intende per scudetto la vittoria nel campionato italiano di calcio, dal momento che questo termine e questa tradizione hanno avuto origine in campo calcistico, ma occorre ricordare che lo scudetto viene assegnato anche nei campionati nazionali di altri sport. Nello sport italiano lo scudetto (vedi l’immagine) è un piccolo distintivo a forma di scudo con i colori della bandiera italiana, che viene portato sulla divisa di gioco dall’atleta o dalla squadra che nella precedente stagione ha vinto il campionato nazionale di massimo livello  del proprio sport. Il campionato italiano di calcio è denominato Serie A ed è già iniziato con un po’ di anticipo per dare spazio al prossimo mondiale che si giocherà in Sud Africa (Il primo mondiale nel continente africano).  Chi vincerà, dunque, lo scudetto 2009-2010? [polldaddy poll=1933900]

Share

]]>
http://www.edulingualab.org/cultura/e-iniziato-il-campionato-italianochi-vincera-lo-scudetto/feed/ 3